
Segretezza software: non preclusa dall’astratta possibilità di eseguire un reverse engineering
Con sentenza del 19 maggio 2017 la Corte d’appello di Torino ha ribadito che nell’ambito della disciplina dei segreti industriali il requisito della segretezza non è automaticamente ed inevitabilmente precluso dalla possibilità astratta di ottenere le informazioni riservate scomponendo il prodotto del concorrente, ma solo nel caso in cui il processo di reverse engineering sia relativamente semplice…